Da SIA (Società Italiana di Andrologia) riprendiamo questo importante contributo del Dr. Stefano Bertolini e del Prof. Ciro Basile Fasolo. Eccone la versione integrale.
Con l’avvento di internet siamo sommersi da e-mail dette “spam”, che pubblicizzano integratori, rinvigorenti e tanti altri prodotti con supposto effetto afrodisiaco e potenziante della virilità maschile. Molti dei prodotti rintracciabili sul web sono ottimi e c’è una lunghissima bibliografi a scientifica che attesta le proprietà afrodisiache di molte piante ed estratti. Tuttavia, essendo il campo della fitoterapia e più in generale quello dei prodotti naturali ancora non molto bene codificato dal legislatore, dobbiamo avere una certa accortezza in più quando ci avviciniamo a questo mondo soprattutto attraverso internet, perché diversi prodotti che sono proposti come completamente naturali e altamente efficaci, quando sottoposti alla prova della scienza non risultano tali, o meglio effettivamente “fanno quello che dicono”, ma in un altro senso…. perché?? Andiamo ad analizzare perché funzionano.
A partire dal 2013 sono stati condotti diversi studi, soprattutto in oriente, alcuni dei quali molto recenti, quali quelli di Huang F., Huang YC e Lin YT (2016 e 2017), che hanno analizzato centinaia di questi prodotti commercializzati in diverse forme, soprattutto come compresse o bevande energetiche. Sono state condotte diverse analisi di laboratorio su di essi e grazie allo studio cromatografi co, è stata evidenziata la presenza (non in tutti sarebbe scorretto dirlo, ma in una discreta percentuale di essi) di PDE5-inibitori (inibitori della fosfodiesterasi-5), quali Sildenafil, Tadalafil e Avanafil in diverse concentrazioni, alcune delle quali anche superiori alle normali dosi terapeutiche raccomandate. Si tratta, dunque, dei farmaci impiegati ormai da anni per la Disfunzione Erettile.
Queste evidenze scientifiche hanno dimostrato, senza ombra di dubbio, quanto potenzialmente possa essere pericoloso per la salute umana l’acquisto di alcuni di questi prodotti, soprattutto perché questi prodotti “adulterati” sono venduti attraverso il web e, quindi, completamente esenti da qualsiasi tipo di controllo e sono venduti come naturali (cosa che se anche in termini strettamente
legali potrebbe non essere una frode, certamente si può definire commercialmente scorretto) e possono essere acquistati da persone che, non potendo assumere PDE-5 inibitori per qualsivoglia motivo medico, si rivolgono a prodotti naturali, credendoli esenti da complicanze e, cosa sicuramente ancora più grave, rischiano di finire nelle mani di giovani e adolescenti che possono assumere inconsapevolmente farmaci, senza alcun controllo medico.
La raccomandazione, quindi, è quella di non gettarsi subito sulle “offerte” che la rete ci propone, ma di valutare oggettivamente cosa ci viene proposto, informandoci, cercando altre notizie e cosa fondamentale, in caso si pensi di avere la necessità di incrementare le proprie prestazioni sessuali, di rivolgersi al proprio medico di fiducia, che saprà indicare quali prodotti veramente naturali facciano al caso nostro. Ultima raccomandazione: sarebbe bene per l’acquisto di questi prodotti rivolgersi a venditori seri e specializzati (molti produttori di estratti naturali hanno anche una sezione acquisti nei loro siti internet) oppure, per avere la massima sicurezza possibile, rivolgersi a farmacie ed erboristerie, dove personale altamente qualificato saprà consigliare e, cosa non da poco, dove tutti i prodotti venduti, anche quelli naturali, sono puri e sottoposti a rigorosi controlli di sicurezza.